Connect with us

MissVeronic

Sai cos’è il Comfort Food? 3 indirizzi per scoprirlo a Roma

Credits Nonna Lia Panzerotti

Food

Sai cos’è il Comfort Food? 3 indirizzi per scoprirlo a Roma

Assaporarli è come una coccola, perché sono i cibi che fanno bene anche all’anima, quelli che vai a ricercare quando hai voglia di qualcosa di buono. Non solo per il palato, ma anche per la tua sfera emozionale.

Non confonderli con il junk food o con quella voglia di abbuffarsi di “schifezze”. “Spesso sono prodotti genuini, che ci ricordano la nostra infanzia, quei profumi di “casa” che sanno di affetti e che toccano il cuore”, afferma la psicoterapeuta Nicoletta Suppa. “Il comfort food è rappresentato da tutti quei cibi che mangiamo per soddisfare un bisogno emotivo e che in qualche modo ci fanno tornare il sorriso. Non si tratta di fame vera e propria, ma di “voglia” di qualcosa che ci fa bene a livello psicologico. Il food in questi casi assume il valore di coccola, rassicurazione, soddisfazione di un desiderio, trasgressione, ma anche “sano egoismo”. Si tratta di un momento solo per noi, in cui ricerchiamo qualcosa di dolce e di salato, che mangiandolo ci regala un’emozione, quella di cui abbiamo bisogno in quel momento. Non sempre si è consapevoli di questa necessità: a volte confondiamo questa ricerca di cibo con la fame o con un atto goloso. Eppure il desiderio di quello specifico cibo può nascondere il bisogno di colmare una mancanza, temporanea o profonda che sia. Oppure, nel caso contrario, svela il nostro desiderio di celebrarci, regalandoci uno sfizio per festeggiare una sfida superata o il raggiungimento di un nostro obiettivo”.

Perché ci fa star bene il comfort food?

Ci dà benessere, perché ci mette in contatto con la nostra parte più emotiva. Questo è evidente, ad esempio, quando mangiamo un cibo che ci ricorda la nostra infanzia, le ricette preparate dalle mamme o dalle nonne, dove dietro c’è dedizione, pazienza, il prendersi cura. Può essere il nostro piatto preferito da bambini o quello che ci veniva preparato quando stavamo male per tirarci su. Il comfort food può essere anche quel piatto che ci ricorda un periodo bello della nostra vita o un posto che abbiamo visitato. Può riportarci a quelle sensazioni, magari vissute insieme a qualcun altro”.

Spesso è goloso, ricco di calorie e di sapore. Quindi viene visto come un pericolo per la linea. Fa bene, invece, concedersi ogni tanto uno strappo alla regola?

“Certo che sì! Trasgredire, di tanto in tanto, vuol dire allentare le tensioni, scaricare i pesi, vuol dire lasciarsi andare e concedersi di essere più simili a noi stessi. Una piccola trasgressione con il cibo è come una gratificazione che diamo a noi stessi, non necessariamente perché siamo depressi o stressati. Possiamo farlo anche per premiarci di qualcosa di positivo che abbiamo fatto, per darci valore, senza dare per scontate le vittorie”.

Molti identificano il comfort food con i dolci, ma anche gli sfizi salati riescono a coccolarci?

“Ognuno ha i propri gusti e anche il salato può darci conforto, dipende dal valore affettivo che questo cibo ha per noi. Solitamente il dolce, in primis la cioccolata, soddisfa un bisogno di coccola quando siamo giù o quando vogliamo ricompensarci per qualcosa, ma anche un bisogno di trasgressione. Il salato, invece, appaga un quel senso di “pienezza”, del sentirsi sazi, anche metaforicamente. Quindi non necessariamente rappresenta un momento fugace, ma può nascondere il desiderio di ritagliarsi un tempo maggiore per noi, perché ci si mette di più a gustare un piatto salato, rispetto allo scartare un cioccolatino”.

Ti è venuta voglia di provare anche tu il comfort food? Ecco 3 indirizzi dove assaggiarlo a Roma.

1. Nonna Lia Panzerotti

Se vuoi provare i veri panzerotti pugliesi, questo è il posto giusto. Eh sì, perché la ricetta con cui vengono preparati è la stessa che usava Lia, la nonna di uno dei tre ragazzi che hanno voluto portare nella Capitale, ma anche ad Ibiza, un angolo di Puglia. Ingredienti genuini, sapori tradizionali e stagionalità caratterizzano queste sfiziosità culinarie pugliesi. Oltre al panzerotto in tutte le sue varianti, fritto e al forno, dolce e salato, puoi provare le “pucciaredde” farcite, fatte con lievito madre e con una lievitazione di 72 ore, le focacce e i panini, come quello con il polpo arrosto, da assaggiare almeno una volta nella vita.

Info: A Roma, Via S. Marino 44, tel.06 88.93.25.39; Via Gaspare Gozzi 119, tel. 06 89.52.24.37; A Ibiza, Calle de la Virgen, 5.

2. La Portineria

Dalla mattina presto fino al tardo pomeriggio, ogni momento è buono per fare un salto in questo bistrot, dove puoi assaggiare dolci e sfizi salati, firmati da Gian Luca Forino, Campione Mondiale di Pasticceria Juniores 2013. Dai cornetti alla crema pasticcera (imperdibili!)  per iniziare la giornata nel modo migliore, alle mini cake per una pausa golosa, fino ai coloratissimi maccarons e alle praline al cioccolato, hai solo l’imbarazzo delle scelta. E se ami il salato, non resterai a bocca asciutta: a pranzo e per un brunch, trovi primi e secondi gourmet.

Info: Via Reggio Emilia 22/24, tel. 06.9521 8864.

3. La Romana

Qui il gelato è una tradizione di famiglia e si prepara con le stesse ricette, tramandate da padre a figlio. A Roma e in tutta Italia, ci sono tanti store dove puoi assaggiare i diversi gusti, realizzati con prodotti selezionati, come ad esempio la nocciola (ottenuto esclusivamente da “Nocciola Piemonte IGP”) e il Marsala. Oltre a quelli classici, trovi anche sapori originali. Inoltre, ogni mese viene realizzato un gusto speciale. Non dimenticarti di aggiungere nel cono la cioccolata bianca o al latte o fondente, che sgorga dalle fontane dietro al bancone.

Info: A Roma, via XX settembre, 60; via Ostiense, 48; via Cola di Rienzo, 2.

Continue Reading
Ti potrebbe interessare anche...

Sono una giornalista freelance e mi occupo di lifestyle, scrivendo negli anni per diverse riviste femminili come Cosmopolitan, Gioia! e Donna Moderna, ma anche su siti come l’HuffPost e Foxlife. Ora mi potete leggere su D de La Repubblica e Moda.it, Marie Claire e Dove Viaggi del Corriere della Sera.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

More in Food

I trend di MissVeronic

Seguimi su Facebook

To Top