“Stasera dove andiamo a cena?”
Se nella tua città sai quali sono i ristoranti giusti, in vacanza è più difficile scovare quelli che fanno al caso tuo, evitando finire in locali scadenti con conti salatissimi. Da sempre, ma oggi più che mai, mangiare bene è diventato un must quando si viaggia e si va alla ricerca dei sapori locali e dei piatti tipici. Buoni non solo per il palato, ma anche per l’ambiente, come sostengono gli esperti del Forum sul turismo gastronomico dell’UNWTO, che si è svolto poco tempo fa in Spagna. Il turismo gastronomico contribuisce infatti, alla conservazione della biodiversità dei paesaggi e favorisce la continuità delle popolazioni nelle aree rurali, conservandone usi, costumi e memoria culinaria. Inoltre una vacanza a tema “food” rafforza le comunità, i ristoratori e gli operatori locali nella loro veste di ambasciatori del territorio, contribuendo al collettivo senso di appartenenza e salvaguardando l’autenticità di ogni luogo. Vuoi passare la tua estate all’insegna del buon cibo? Ecco 4 app da scaricare prima di partire per vivere esperienze culinarie local da dieci e lode.
TheFork
Sia per iOs e Android, ti permette di prenotare 40.000 ristoranti in 11 Paesi, di cui 8000 in Italia. La puoi usare se viaggi in Francia, Svizzera, Spagna, Italia, Belgio, Portogallo, Brasile, Svezia e Danimarca oltre che in Australia con il nome di Dimmi e in Olanda come IENS. Grazie a quest’app, puoi facilmente selezionare un ristorante in base alle tue preferenze (per esempio: localizzazione, tipo di cucina e prezzo medio), trovare quelli con promozioni e sconti alla cassa, consultare le recensioni degli utenti, controllare la disponibilità in tempo reale e prenotare all’istante online. Inoltre, ti aiuta a superare la difficoltà linguistica di una prenotazione telefonica.
Viator
Ti permette di prenotare 2300 tour gastronomici. Se vuoi imparare a preparare le tapas a Barcellona, desideri realizzare un walking tour dedicato alla pizza in Italia o uno su pollo e birra a Seoul, in Sud Corea… l’app offre questo tipo di attività, così come Get Your Guide, che propone circa 1.500 avventure culinarie.
AirBnb Trips
Esperienze con guide locali in una dozzina di città, da Los Angeles a Miami, da Londra a Parigi, passando per Firenze, Nairobi, Città del Capo, Tokyo e Seul. Gli host offrono al pubblico le loro attività incluse alcune legate al food tasting. Food Tour, lezioni di cucina e Social Dining gestiti da host locali sono la specialità di Vizeat definito da molti l’Aribnb del food.
SnapFood
È tutta italiana l’idea di lanciare un’applicazione che non si limita a recensire i ristoranti, ma i singoli piatti che arrivano in tavola attraverso le foto scattate dagli utenti. Il risultato? Un menu digitale a portata di smartphone per trovare l’hamburger più buono o il dolce più goloso da provare.
