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ArcheoRunning: scoprire le bellezze di Roma (ma non solo) correndo
Se siete appassionate di running, non perdetevi queste esperienze che vi permettono di allenarvi scoprendo le bellezze artistiche della Capitale e dintorni.
C’è un modo nuovo per conoscere la Città Eterna: facendo running tours. Non è una corsa né un duro allenamento, ma solo una grande occasione di sposare la passione per la corsa e la voglia di esplorare Roma, conoscendo meglio monumenti, quartieri unici e anche secret places.
L’idea di combinare l’arte al running è di Isabella Calidonna, founder e Ceo di Archeorunning, storica d’arte e guida abilitata, ma anche tecnico Fidal e preparatore fisico Coni. Nel 2016 dà vita a questo innovativo progetto per unire le sue due grandi passioni e dare la possibilità di guardare la città da un punto di vista nuovo.
Anche se non siete delle runner professioniste e siete ai primi passi, non preoccupatevi. Perché i tour sono attività per tutti, mirati a praticare il movimento dolce, mentre si ammira lo splendore di Roma, narrata dal coinvolgente e appassionante storytelling della guida turistica abilitata. Oltre ai running tour, si può partecipare ai walking tour, film tour e tour exeperience.
Avete voglia di provare anche voi, magari con un gruppo di amiche o con il vostro partner? Ci sono tanti appuntamenti per i prossimi mesi, potete trovarli anche sul sito https://www.archeorunning.com/
Ecco le alcune delle ultime novità (sul sito ne trovate tante altre!) e i diversi percorsi per trascorrere un fine settimana all’aria aperta, ammirando lo splendore artistico, storico e culturale di Roma e di altre località nelle vicinanze.
The ancient Rome running tour extended
Durante questa experience si attraverseranno i luoghi più iconici di Roma. Dopo una fase di riscaldamento al Circo Massimo, si partirà da qui prendendo via di San Gregorio superando l’Arco di Costantino. Si percorrerà tutto il perimetro del Colosseo, ammirandone la sua bellezza e si continuerà la corsa su Via dei Fori Imperiali. Arrivati a Piazza Venezia si svolterà per il Campidoglio, continuando verso Teatro di Marcello. Si arriverà presso l’area del Foro Boario, dove di fronte c’è la Chiesa di Santa Maria in Cosmedin e al suo interno la bocca della Verità. Si svolterà nuovamente verso circo Massimo, per ritornare al punto di partenza. Durata: 3 ore
ArcheoUrban Plogging tour (in collaborazione con Plastic free)
Il plogging è un’attività sportiva inventata in Svezia da Erik Ahlström. Consiste nel raccogliere i rifiuti mentre si corre. La particolare attività combina esercizio fisico con la pulizia dell’ambiente. Il termine è un neologismo, combinazione delle parole svedesi “plocka upp” (raccogliere) e “jogging’. Guidato da preoccupazioni globali sull’inquinamento, il plogging ha cominciato a diffondersi in altri paesi. Per questo evento si praticherà il plogging in collaborazione con Plastic free, organizzazione di volontariato con l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili per un mondo #plasticfree. Su un percorso di 10 chilometri si toccheranno gran parte dei monumenti della città di Roma. Durata: dalle 10 alle 17. Pausa pranzo inclusa nel prezzo.
ArcheoTrekking tour da Castel Gandolfo ai “tetti di Nemi”
Partendo dal borgo di Castel Gandolfo, prenderà il cammino per la via francigena direzione Nemi. Dopo pochi chilometri si accederà al sentiero denominato 511. Nella prima parte di sentiero si effettueranno molteplici deviazioni su sentieri secondari, su tutti il “sentiero del diavolo” che conduce al 510 che non è altro che il periplo del lago Albano, ed il 511a che porta ai due punti di interesse molto belli “la pentima della vecchiaccia” ed il “romitorio di Sant’Angelo in Lacu”. Poco prima di arrivare alle grotte neolitiche proprio sotto il convento Palazzola Ad Nives si svolta a destra verso Fontan Tempesta, fino al raggiungimento della stessa, ancora attiva, ed al suggestivo Vallone Tempesta. Da qui si prosegue per il 511b detto anche il sentiero dei “tetti di Nemi” che sbuca nella parte alta del paese, dove c’è un belvedere mozzafiato. Da qui torneremo indietro rifacendo lo stesso cammino o prendendo i mezzi pubblici. Durata: dalle 10 alle 17. Pranzo al sacco incluso nel prezzo.
Roman holidays running tour
Si prende spunto da uno dei film tra i più belli degli anni ’50, con il quale Roma ha avuto il suo momento dorato, percorrendo tutti i luoghi che hanno fatto conoscere la città Eterna oltreoceano. Si partirà da Fontana di Trevi, proseguendo per Piazza di Spagna, Pantheon, Teatro Marcello e la bocca della Verità. Durata: 3 ore.
The roman bridges running tour
Durante questa experience si vedrà una Roma completamente diversa. Al di sotto del piano stradale, esattamente sulla ciclabile del Tevere. Si partirà da Circo Massimo, dove prima si effettuerà un piccolo riscaldamento per poi raggiungere il primo ponte sulla linea della ciclabile: Ponte Sublicio. Praticando una leggera corsetta, si attraverserà una gran parte dei ponti di Roma scoprendone, fermandosi in loro prossimità, storie e aneddoti. Ponte Sublicio, ponte Palatino, Ponte Rotto, Ponte Cestio e Ponte Fabricio, Ponte Garibaldi, Ponte Sisto, Ponte Mazzini, Ponte PASA,Ponte Vittorio Emanuele e Ponte S. Angelo saranno i protagonisti della mattinata. Durata: 3 ore.
ArcheoUrbanTrekking delle tre Ville di Roma
Si percorreranno 17 km tra le curiosità di Villa Ada, Villa Borghese e Villa Glori. Una lunga camminata per Roma alla scoperta di scorci e luoghi non convenzionali della città eterna. Si visiteranno le Ville storiche di Roma, con angoli poco conosciuti e ricchi di emozioni. Si parte da Villa Ada, maestoso parco pubblico con un grande lago al suo interno, che racchiude al suo interno molteplici punti di interesse. SI continuerà tra i platani storici di Villa Borghese, la più popolare delle ville cittadine e chiuderemo il giro in bellezza visitando Villa Glori, in ricordo del sacrificio di settanta giovani rivoluzionari, e poi passerà per la Moschea di Roma, insigne opera del Portoghesi, un vero angolo arabeggiante nel cuore della città. Durata: dalle 10 alle 17.
Il giro di Peppe ArcheoUrbanTrekking
Dopo aver praticato esercizi di riscaldamento all’interno di quello che in passato era Circo Massimo, si iniserà questo particolare cammino chiamato come un modo di dire tipicamente romano, che significa che per andare da un posto ad un altro si percorre molta più strada di quella realmente necessaria. L’origine è incerta, ma secondo una diceria si racconta che “Peppe” fosse Giuseppe Garibaldi che, fece un giro intorno alla rotonda del Pantheon al seguito del feretro di Giuseppe Emanuele II. Infatti, il detto per intero è “Er giro de Peppe, intorno alla Rotonda, appresso alla Reale”. E’ un modo per fare un ArcheoUrbanTrekking molto speciale che parte da due punti fisicamente non troppo distanti, Circo Massimo e Piramide che si trovano a circa un chilometro di distanza, ma che se presi “alla larga” permetteranno di fare un giro molto lungo nel centro di Roma, toccando punti caratteristici della città eterna. Durata: dalle 10 alle 17.
Le strambe fontane di Roma
In questo particolare running tour si va alla scoperta e alla ricerca delle fontane più strane, ma anche più conosciute di Roma. Molte si troveremo sul percorso, ma altre potrebbero essere scoperte dai partecipanti, in una sorta di caccia al tesoro! Si partirà da Piazza del Popolo con la Fontana dei Leoni, al centro della Piazza. Proseguendo per via di Ripetta si troverà la Fontana del Porto di Ripetta. Continuando sul Lungotevere si arriverà a Piazza Navona e qui c’è La Fontana dei quattro fiumi, creata dal genio Gian Lorenzo Bernini. Le altre saranno nell’ordine: Fontana della Terrina, Fontane di Piazza Farnese, Fontana di piazza Capo di Ferro, Fontana a Piazza delle Cinque Scole, Fontana delle Tartarughe, Fontana del Facchino, Fontana del Pantheon, Fontana di Trevi, Quattro Fontane, Fontana del Mosè, Fontana delle Api, Fontana del Tritone, Fontana di Trinità dei Monti, Fontana della Barcaccia. Durata: 3 ore.
ArcheoUrbanTrekking dei sette colli di Roma
La tradizione racconta che Roma venne edificata su 7 colli. Esiste un’antica lista che riporta i loro nomi: il colle Palatino, luogo ove Roma fu fondata, il Germalo, che era una propaggine dello stesso Palatino verso il Tevere, la Velia verso l’Esquilino, il Fagutale, l’Oppio e il Cispio, oggi tutti compresi nell’Esquilino e la Suburra in direzione del Quirinale. I sette colli facevano parte del nucleo originario della città: la Roma Quadrata. Nel periodo imperiale vi fu un’espansione della città e ai 7 colli si aggiunsero il Vaticano (Mons Vaticanus) e il Gianicolo. Quindi, i sette colli che conosciamo tutti, riportati da Cicerone e Plutarco, sono l’Aventino, il Campidoglio, il Celio, l’Esquilino, il Palatino, il Quirinale, il Viminale. In questo ArcheoUrbanTrekking si percorreranno tutti, incontrando tanti monumenti. Dieci chilometri o poco più, di assoluta bellezza e scoperta, anche di luoghi normalmente poco battuti. Durata: dalle 10 alle 17.
Dal circo Massimo al Parco degli Acquedotti
La Caffarella, il Parco di Tor Fiscale e il Parco degli Acquedotti sono i protagonisti di questo UrbanTrekking. Disposti lungo una linea che procede verso sud est dal Circo Massimo, sono accomunati in qualche modo con l’antica Via Latina che lambiva l’area della Caffarella e attraversava l’area degli altri due parchi. Contengono al loro interno un incredibile quantità di reperti e di storia, romana e successiva tutta da scoprire insieme. Sarà un tour ecosostenibile poiché si farà uso dei mezzi pubblici partendo dalla Metro Circo Massimo. Qui si inizierà con una seduta di riscaldamento, preparatorio per i chilometri che andremo a percorrere, proprio all’interno della cornice del Circo. Si seguirà la ciclabile che da Piazza di Porta Capena arriva fino a Piazzale Numa Pompilio. Si camminerà su via di Porta San Sebastiano, attraverseremo Porta San Sebastiano e si proseguirà sulla Via Appia Antica, raggiungendo la Chiesa del Domine Quo Vadis. Da qui si andrà verso Via della Caffarella e si entrerà nel Parco della Caffarella. Lungo lo sterrato si troveranno molti monumenti, tra cui il Sepolcro di Annia Regilla e il Ninfeo di Egeria, solo per citarne alcuni. Si arriva poi su una porzione della Via Latina e, dopo un po’, si imbocca Via dell’Acquedotto Felice e al termine si entra nel Parco di Tor Fiscale. Dopo aver superato la Torre Fiscale, attraverso una serie di stradine si arriva presso il Parco degli Acquedotti, dove si potranno ammirare i resti degli acquedotti costruiti più di duemila anni fa. Usciti dal Parco degli Acquedotti, al termine di un’accurata visita, si raggiungerà la metro Subaugusta. Durata: dalle 10 alle 17.
Sono una giornalista freelance e mi occupo di lifestyle, scrivendo negli anni per diverse riviste femminili come Cosmopolitan, Gioia! e Donna Moderna, ma anche su siti come l’HuffPost e Foxlife. Ora mi potete leggere su D de La Repubblica e Moda.it, Marie Claire e Dove Viaggi del Corriere della Sera.